Il made in Puglia si fonda sull’eccellenza delle materie prime locali, una su tutte il legno: da secoli falegnami ed ebanisti trasformano questo materiale naturale in manufatti prestigiosi, da cui oggi nascono mobili su misura e rivestimenti di design.

La Puglia è la regione meno boscosa d’Italia, ma il suo patrimonio boschivo conta oltre 300 varietà arboree. Molte di queste hanno legni pregiati: una su tutte l’ulivo, simbolo pugliese inserito al centro dello stemma della Regione Puglia, simbolo della pace e fratellanza, che ha adottato una legge a tutela degli ulivi monumentali, in virtù della loro funzione produttiva, di difesa ecologica e idrogeologica, nonché quali elementi che ne caratterizzano la storia, la cultura e il paesaggio del territorio. Un’altra specie molto diffusa è la quercia, ben nota fin dai tempi degli antichi romani, che ne tagliarono a migliaia per costruire  le navi da guerra per le campagne contro la Grecia; la quercia è uno dei legni più pregiati per la costruzione di mobili, rivestimenti soprattutto per esterni, spesso dipendente dalle mode, il legno di quercia rimane la prima scelta per i mobili in legno massello. 

La cultura del legno pugliese, tramandata da secoli, ha dato vita a una prosperosa attività manifatturiera: se un tempo falegnami ed ebanisti lavoravano questo materiale con l’utilizzo di pochi utensili, oggi il settore del legno-arredo ha raggiunto livelli di eccellenza, dando vita ad arredi di design e rivestimenti di altissima qualità.